Il 9 agosto 2022 si è concluso l’immaginifico viaggio in bicicletta in Europa centrale di un terzetto composto da Arianna Casiraghi, Daniel Rayneau-Kirkhope, e il cane Zola.
Il viaggio è consistito in percorso che ha riprodotto nella traccia un profilo di bicicletta da vedere sulle mappe oppure da un altissimo drone o da un satellite con un visore GPS (se esiste qualcosa del genere). A parte questa incredibile suggestione bici-cartografica il progetto nasce sulla scia di iniziative benefiche o di promozione scientifico culturale che non sono molto popolari in Italia, ma che sono abbastanza diffuse soprattutto nel mondo anglosassone ovvero pedalare per una causa e magari raccogliere fondi.
Di seguito le parole stesse di Ariana Daniel (e Zola) dal loro sito WEB
◦ Web: https://www.bicycleswillsavetheworld.com/
◦ Instagram: https://www.instagram.com/bicycleswillsavetheworld_/
IL PROGETTO: cosa abbiamo fatto e perché lo abbiamo fatto.
Il nostro progetto nasce come reazione all'inerzia politica nei confronti del clima e dell'ambiente, mira a motivare le singole persone ad adottarne stili di vita più sostenibili, in particolare per quanto riguarda le scelte di trasporto. La scienza è chiara: una catastrofe globale si sta già manifestando attraverso ondate di caldo, incendi e sequenze devastanti di siccità e inondazioni, che minacciano la nostra vita. Tuttavia i governi continuano a rimandare i drastici cambiamenti necessari al fine di preservare questo pianeta per noi e le generazioni future. Abbiamo bisogno di cambiamento. Abbiamo bisogno di azione. Se i politici fanno gli stupidi, questo cambia e questo l'azione deve venire da noi, il popolo. Tutti abbiamo l'opportunità di creare un individuo impatto e andare verso uno stile di vita più sostenibile. Un grande passo in questa direzione sarebbe ottenuto riconsiderando le nostre scelte di trasporto comuni e optando per alternative più pulite.
Per promuovere questo cambiamento e dimostrare il meraviglioso potenziale delle biciclette, abbiamo pedalato 7237 km per disegnare la forma di un'enorme bicicletta attraverso l’ Europa centrale. Speriamo che il nostro sforzo un po' folle possa ispirare altri a farlo per abbandonare la propria auto a favore della bicicletta per le necessità quotidiane di trasporto.