Da San Leonardo (Bz) a Merano (Bz)
Il grande vantaggio di questo percorso, oltre a essere costantemente in leggera discesa e in sede protetta, è la possibilità di collegarsi ad altre piste ciclabili della zona. Da Merano è possibile raggiungere su pista ciclabile anche Naturno (9 km) e Gargazzone (12 km), mentre la stessa città offre ai ciclisti un giro turistico per le vie del centro lontano dal traffico motorizzato.
Informazioni
Tipologia di percorso | pista ciclabile in sede protetta |
Lunghezza | 19 km |
Livello di difficoltà | facile |
Fondo stradale prevalente | sterrato |
Bicicletta | Trekking, MTB |
Luoghi d'interesse | San Leonardo, San Martino, Saltusio, Merano |
Informazioni pratiche | |
Gpx del percorso | http://www.bicitalia.org/yourls/valpassiria |
Descrizione
La Val Passiria, solcata dal torrente Passirio, è situata tra le alpi Venoste e le alpi dello Stubai. Questa ciclabile permette un’esplorazione quasi completa del territorio meridionale della valle, collegando San Leonardo a Merano. Il dislivello (si passa da 689 a 325 metri sul livello del mare) racconta chiaramente di una discesa costante verso il traguardo mentre il tracciato, che segue il Passirio, predilige la natura dei versanti montuosi ai centri delle varie località, che infatti non vengono quasi mai attraversati. Dopo aver lasciato il paese di San Leonardo si passa per il sottopassaggio della circonvallazione, ritrovandosi così sulla riva orograficamente sinistra del Passirio. Dopo circa un chilometro si raggiunge la diramazione per il maso Sandhof, la casa nativa di Andreas Hofer, patriota tirolese che nel 1809 guidò la rivolta contro Napoleone.
Quattro chilometri più avanti c’è San Martino, che accoglie il ciclista con un bel ponte di legno coperto. Chi fosse intenzionato a visitare questo tranquillo paese di artigiani deve attraversare la strada di valle (attenzione al traffico). Proseguendo invece si attraversa un altro ponte, questa volta in ferro, nei pressi di Mora, e ci si addentra in un bosco incantevole dalle caratteristiche di riserva naturale.
La tappa successiva, alla fine di una lunga e piacevolissima discesa, è Saltusio. Si tratta della località più a sud della valle, ai piedi del Gruppo di Tessa e della zona escursionistica del Monte Cervina. Saltusio gode di una posizione soleggiata e, nelle giornate estive, è la meta ideale per un picnic all’aperto, anche in virtù dei suoi bei giardini pubblici.
Un altro ponte di legno ci fa nuovamente attraversare il Passirio: in questo tratto la pista ciclabile è usata anche dagli abitanti di Rifiano (che si trova quattro chilometri più avanti) e Merano, che la usano soprattutto per fare jogging. Siamo ormai in vista del traguardo ma prima di arrivare a destinazione la Val Passiria ha un’ultima sorpresa in serbo: è il Waalweg, un sentiero lungo i canali irrigui che ci accompagna fin quasi in città. A questo punto non resta che superare il Ponte Romano ed entrare per la medievale Porta Passiria: benvenuti a Merano.
IDEE PER LA SOSTA
Mulino glaciale
A Plata, che si trova a un paio di chilometri da San Leonardo, si trova un mulino glaciale di 1,4 metri di diametro e 3,6 metri di profondità. Questo fenomeno naturale è l’effetto delle acque dei ghiacciai che insieme ai massi hanno formato queste buche enormi nelle rocce. Per raggiungere il Mulino glaciale si cammina da Plata verso Pianlargo, dove si trovano le indicazioni per l’omonimo sentiero.
Malga di Pfistrad
La vecchia malga posta sull’altura di Pfistrad, a 1.350 metri, è diventata un vero e proprio museo vivente dell’alpeggio. Molti studiosi la considerano la più antica costruzione in legno del Sudtirolo e i visitatori hanno la possibilità di entrare in contatto con aspetti della vita e dell’economia tipici dell’alpeggio. La malga si raggiunge a piedi, con una passeggiata di un’ora e mezza da San Leonardo. Per informazioni: www.museum.passeier.it/it/i-dintorni-del-museo/malga-pfistrad
Merano International WineFestival
Ideato nel 1992 da tre amici meranesi accomunati dalla passione per i grandi vini e i prodotti gastronomici d’eccellenza, è ormai diventato un evento di livello internazionale. Si svolge ogni anno a novembre con l’intento di stimolare con contatto diretto dei consumatori con vignaioli e produttori. Per informazioni: www.meranowinefestival.com
Duomo di Bolzano
Dedicato a Santa Maria Assunta, è la chiesa più importante di Bolzano nonché concattedrale della diocesi di Bolzano-Bressanone. Nata come basilica paleocristiana nel IV secolo d.C. deve la sua attuale struttura gotica all’opera dell’architetto Burkhard Engelberg di Augusta. Da non perdere il pulpito in arenaria scolpito da Hans von Schussenried.